Bozzetti e Prove
Malgrado l'avversa situazione bellica, il Ministero delle Comunicazione approntò, a partire dai primi mesi del 1945, una serie di bozzetti e prove di francobolli che avrebbero dovuto sostituire quelli preesistenti, nell'ottica di un rinnovamento delle carte valori. La maggior parte dei bozzetti raffigurati in questo capitolo vennero stampati su cartoncino e qualcuno anche dentellato, ma non vi fu la possibilità di dare un seguito a queste emissioni per i motivi legati all' imminente fine del conflitto.
Nel quadro di un adeguamento delle tariffe postali che, dall'Ottobre 1944 raddoppiarono a causa degli eventi bellici e che, nell'arco di un breve periodo avrebbero dovuto subire ulteriori aumenti, le autorità postali della RSI decisero per l'emissione di una serie di francobolli di alto valore facciale. La fine della guerra lasciò questo progetto incompiuto. Le quartine di francobolli di prova sopra visibili vennero in realtà stampate su cartoncino intero senza filigrana, e rimasero un progetto mai realizzato. Si noti anche come il valore in centesimi fosse sparito, lasciando posto a tariffe postali decisamente di maggior rilievo.
Realizzati probabilmente dallo Stabilimento Tipografico Vallardi di Appiano Gentile,questi bozzetti furono stampati in rotocalco su carta bianca ma regolarmente dentellati.
Altri bozzetti mai realizzati sono visibili nelle fotografia sopra. Si trattava di una serie che avrebbe dovuto commemorare Alessandro Volta. Questi francobolli furono stampati non dentellati su carta gessata. Il soggetto degli ultimi due francobolli ( 2 Lire giallo e 5 Lire rosso) venne leggermente modificato e ripreso in una regolare emissione del 1949.
Un nuova serie di francobolli destinata a sostituire la seconda emissione "Monumenti Distrutti" prese corpo alla fine del 1944. E' noto solo il bozzetto non dentellato che avrebbe dovuto sostituire il 50 cent.
Anche l'idea della sostituzione dei vecchi segnatasse con soprastampa fascetto fu presa in considerazione dal Ministero delle Comunicazioni. La foto sopra mostra come avrebbe dovuto essere la nuova emissione. Mantenendo la tipologia dei vecchi segnatasse come sfondo e come layout, le modifiche avrebbero dovuto riguardare la sostituzione della didascalia "Poste Italiane" con "Poste Repubblica Sociale Italiana" e il vecchio stemma Reale con il nuovo simbolo della RSI.
