Timbri di Propaganda
La propaganda nella RSI funzionò in modo particolare a partire dalla seconda metà del 1944 e fino al 25 Aprile 1945. Per quanto concerne la storia postale, furono approntati dei timbri da apporre sulle lettere in transito negli uffici postali atte a risvegliare quel sentimento di italianità che intendeva coinvolgere tutti nella lotta contro l'aggressore alleato. Questi timbri utilizzarono brevi locuzioni d' effetto propagandistico ed anche motti e frasi enunciati da personaggi che lasciarono una impronta di patriottismo nella storia del nostro paese, da Dante a Pio IX. Di sotto sono raffigurate alcune lettere sulle quali furono apposti questi timbri.
Non fu cosa comune che sulla stessa missiva venissero apposti 2 timbri differenti, come mostra la busta sopra. La lettera partiva da San Remo e era diretta ad Imperia nei primi giorni dell'Aprile del 1945. Gli alleati entreranno nella cittadina ligure il 29 dello stesso mese. Il secondo timbro, poco visibile nella foto, mostra un soldato tedesco e la scritta " E vincerà malgrado tutto".
"Benedite, Gran Dio, l'Italia". Il motto, visibile nella busta sopra, fu estrapolato dalla allocuzione che Pio IX rivolse ai propri sudditi il 10 Febbraio 1848, in occasione della inaugurazione di una stagione di riforme in seno allo Stato Pontificio. La lettera, del 30 Gennaio 1945, fu inviata da Cremona a Genova.
"Quando un popolo si desta Dio si mette alla sua testa". La frase proviene da una citazione di Giuseppe Mazzini, sebbene l'originale recitasse così: "Quando il popolo si desta Dio si mette alla sua testa, la sua folgore gli da". Paradossalmente, la stessa frase, fu scelta da Norberto Bobbio, a simbolo della Resistenza, dopo la fine della guerra.
"Ogni viltà convien che qui sia morta". Anche Dante Alighieri fu scelto come portabandiera della propaganda Repubblicana. Il motto venne estrapolato dal Canto III° dell' Inferno all' ingresso del girone degli Ignavi. Lo stesso motto venne utilizzato da Daniele Manin nel corso dell' assedio di Venezia da parte degli Austriaci nel 1849, durante la I° Guerra d' Indipendenza.
