I Francobolli di P.M. su busta


Nell'Aprile del 1943 il Ministero delle Comunicazioni fece soprastampare alcuni francobolli, appartenenti a serie di uso comune, con le lettere P.M. ( Posta Militare ). Questi valori erano destinati alle truppe italiane dislocate all' estero, con particolare riferimento ai militari di stanza nella penisola balcanica ( Grecia, Albania e Montenegro ). L'acquisto di tali francobolli era possibile anche tramite la valuta locale che, in qualche caso, si prestava a speculazioni, in quanto i valori erano pagati ad un prezzo ben inferiore di quello facciale, favorendo così un' attività di acquisto in questi paesi e la vendita su territorio italiano, con un profitto notevole. Per questo motivo Il Ministero delle Comunicazioni, tramite un decreto del 24 Aprile 1943, nè proibì l'uso sul territorio italiano. Questo decreto non venne abrogato dal neonato governo della RSI, per cui, anche sul territorio repubblicano, questi valori non ebbero alcuna validità postale. Come risaputo, le difficoltà negli approvvigionamenti dei valori bollati ed un servizio postale che risentiva degli avvenimenti bellici, spinsero alcuni mittenti ( talvolta anche Enti ed Uffici Governativi ) ad affrancare buste e plichi con quanto capitava loro a tiro ( vedi Capitolo Affrancature d' Emergenza ) ed anche questi francobolli vennero, in qualche caso, utilizzati per l'affrancatura di corrispondenza, sebbene il loro uso sia stato veramente occasionale nei territori facenti parte della Repubblica Sociale. La corrispondenza affrancata con questi valori è decisamente rara da reperire, rendendo questa tipologia di affrancature molto ricercata dagli specialisti.


La foto sopra mostra tutti i valori che vennero soprastampati con la dicitura P.M.


Tra questa rara tipologia di affrancature, la più "comune" vede certamente il francobollo da 50c. della serie imperiale con soprastampa P.M. La foto sopra mostra mostra infatti il valore della Imperiale annullato a Pavia il 20-5-1944 ed indirizzato a Varese.


Della stessa tiplogia del precedente, ma impreziosita dall'annullo di Fiume, è la busta sopra visibile, indirizzata a Torino il 8-2-1944.


 

Un francobollo da 30 c. è presente su questa cartolina da Torino ad Apuania del 21-12-1943.


Questa busta venne spedita da Savona a Como, in perfetta tariffa postale, il 10-2-1945, con un francobollo da 1 Lira della serie Imperiale.


Emergenza su emergenza, il francobollo utilizzato per l'affrancatura della busta sopra è infatti un 50 c. della serie Miti e Leggende di Posta aerea con soprastampa P.M. La busta venne spedita da Torino a Varese il 16 Giugno 1944.


Un pezzo molto pregiato è sopra raffigurato, si tratta dell' espresso da 1,25 Lire con la consueta soprastampa P.M. La busta venne spedita da Torino a Pavia il 9-12-1943.


Un pezzo da "90". Questa busta, un'assicurata da Monsummano a Montecatini del 12-5-1944, è affrancata in perfetta tariffa postale con un 50 c. ed un 10 Lire della Imperiale. Il 10 LIre, francobollo di elevato valore facciale, è infatti rarissimo, se non introvabile, da reperire su affrancature regolarmente viaggiate durante la RSI.


Altra busta degna di comparire in questa bella carrellata di storia postale della RSI, è quella sopra mostrata. Spedita da Silandro ( Bolzano ) il 15-11-1944 e diretta a Villa Daheim, tale busta è affrancata, oltre che con un fascetto da 50 cent, con 3 esemplari da 1 Lira della serie Imperiale con soprastampa P.M.


Un rarissimo documento postale è visibile nella foto sopra. Questa busta del Marzo 1945, spedita da Milano per Parma, venne affrancata con un 50c. della serie Monumenti Distrutti ed un 50c. con soprastampa PM, per il corretto porto totale di 1 Lira. L' Ufficio postale non ritenne valido questo ultimo francobollo ed il documento venne così tassato per un importo doppio del porto dovuto, cioè 1 Lira. Buste affrancate con francobolli con soprastampa PM sono molto rare in periodo RSI, ma questo è uno dei rarissimi documenti conosciuti al quale venne applicata la tassazione, fatto che rende questa busta straordinariamente pregiata.


Questa preziosa carrellata di eccezionali documenti postali prosegue con la busta sopra mostrata, che racchiude in sè alcune straordinarie caratteristiche: l' espresso da 1,25 Lire ed il 75c., per altro con dentellatura fortemente spostata, sono entrambi della non comune tiratura di Torino, una coppia di francobolli di propaganda di guerra della tiratura di Brescia e, dulcis in fundo, un francobollo di posta aerea con soprastampa PM. Sebbene in eccesso di 1,25 Lire, questa busta è decisamente un pezzo pregiatissimo e di eccezionale importanza.