L' emissione di Teramo

 


Tra le tante emissioni "ufficiose" della Repubblica Sociale Italiana, quella di Teramo merita indubbiamente di essere definita la più "ufficiale", in quanto fu l'unica del periodo ad essere perfettamente in regola con l'UPU (Unione Postale Universale), vennero infatti inviate a Berna (sede dell' UPU), 200 serie complete che vennero approvate. Questa serie venne soprastampata il 21 Febbraio del 1944 dopo il decreto N°1021 del 28 Gennaio 1944 emesso dal capo della provincia di Teramo, che poneva fuori corso tutti i francobolli con l'effigie reale sprovvisti di regolare soprastampa, anticipando di oltre un mese e mezzo la disposizione del Ministero delle Comunicazioni che porra' fuori corso tali francobolli a partire dal 15 Marzo 1944.

 

 

Ecco i quantitativi che risultarono venduti all'epoca prima della distruzione delle giacenze :

15c.-  6735 pezzi               20c.- 9033   pezzi                25c.-12993 pezzi                30c.-7045 pezzi
35c.-  2079 pezzi              50c.- 10135 pezzi                75c.-1574  pezzi                1 L.-1000 pezzi
  1,25L.-2258 pezzi              1,75L.-2612 pezzi                  2L.-1592 pezzi             25c.(P.A.)-2188 pz.
      50c.(P.A.)-2381 pz.          75c.(P.A.)-1212 pz.               1L.(P.A.)-1914 pz.          1,25L(ESP)-2578 pz.

ATTENZIONE: Di questa serie esistono pericolose contraffazioni !





Un esempio di affrancatura della serie emessa a Teramo dalle autorità prefettizie e postali, è mostrato nella busta sopra visibile che, per quanto filatelica, è un oggetto di indubbio pregio e valore.